A Novembre inizio a trovare su Facebook e vari siti internet foto di coperte...tante foto di COPERTE!
Tutte hanno una caratteristica in comune, l'andamento dei colori. Ci sono coperte fatte nei modi più particolari, con punti bellissimi, e altre semplici , tutte a punto basso.
Nel loro insieme, mi incuriosiscono. Scopro allora l'esistenza di questo progetto che si chiama Temperature Blanket, si inizia preferibilmente il primo Gennaio e si fa un giro al giorno, con il colore che varia in base alla temperatura che si registra quel giorno.
Ci sono persone che fanno due giri al giorno, uno per la massima e uno per la minima, persone che usano fili speciali per quando nevica ad esempio, o per i compleanni e altre ricorrenze.
Ho deciso che , in base alla mia parola dell'anno e al mio assoluto bisogno di respirare un pochino, il progetto era fatto apposta per me.
La mia temperature Blanket rappresenta venti minuti che ogni giorno dedico a uno dei miei hobby preferiti, l'uncinetto. Venti minuti tutti i giorni. Senza eccezioni. Senza che ci sia un giorno in cui oh no devo lavorare troppo non ce la faccio oggi a fare il giro. Eh no. Venti minuti mi sembrano un diritto sacrosanto come quantità di riposo quotidiano. Tra una lavatrice e l'altra, magari, ma si devono trovare.
Quindi ho preso il mio bel bujo, alias un quadernone monocromo con la copertina rigida, ho creato una pagina apposita e ho iniziato!
La mia temperature blanket, tb per gli amici, è partita innanzitutto con la ricerca del punto da usare. Sapevo che un single crochet ripetuto all'infinito mi avrebbe annoiato da morire. Poi ho visto il larksfoot Stitch ed è stato amore a prima vista.
Quindi ho cominciato a scervellarmi sulla scelta della lana. Per un progetto così grosso, meglio un acrilico, costa di meno e si conserva per i posteri, metti mai che un tris nipote voglia far mostra della coperta creata dalla bisavola duecent'anni prima. Certo, con la speranza che nel frattempo le tarme non si evolvano e inizino a mangiare anche la plastica.
Ho trovato il giusto compromesso nella Crilly della Mondial, 1.50 euro a gomitolo e passa la paura. Considerando che ho già perso il conto di quanti gomitoli ho usato, ho fatto proprio la scelta giusta!
La mia tb si compone di un solo giro per giorno, il colore si sceglie in base alla temperatura massima rilevata quel giorno su Roma, le temperature le controllo sempre sullo stesso sito internet meteo3b.
Ho iniziato con 277 catenelle, che insieme al primo giro di larksfoot Stitch compongono il primo Gennaio.
Questo è il mio risultato oggi, 31 Gennaio:
Tutte hanno una caratteristica in comune, l'andamento dei colori. Ci sono coperte fatte nei modi più particolari, con punti bellissimi, e altre semplici , tutte a punto basso.
Nel loro insieme, mi incuriosiscono. Scopro allora l'esistenza di questo progetto che si chiama Temperature Blanket, si inizia preferibilmente il primo Gennaio e si fa un giro al giorno, con il colore che varia in base alla temperatura che si registra quel giorno.
Ci sono persone che fanno due giri al giorno, uno per la massima e uno per la minima, persone che usano fili speciali per quando nevica ad esempio, o per i compleanni e altre ricorrenze.
Ho deciso che , in base alla mia parola dell'anno e al mio assoluto bisogno di respirare un pochino, il progetto era fatto apposta per me.
La mia temperature Blanket rappresenta venti minuti che ogni giorno dedico a uno dei miei hobby preferiti, l'uncinetto. Venti minuti tutti i giorni. Senza eccezioni. Senza che ci sia un giorno in cui oh no devo lavorare troppo non ce la faccio oggi a fare il giro. Eh no. Venti minuti mi sembrano un diritto sacrosanto come quantità di riposo quotidiano. Tra una lavatrice e l'altra, magari, ma si devono trovare.
Quindi ho preso il mio bel bujo, alias un quadernone monocromo con la copertina rigida, ho creato una pagina apposita e ho iniziato!
La mia temperature blanket, tb per gli amici, è partita innanzitutto con la ricerca del punto da usare. Sapevo che un single crochet ripetuto all'infinito mi avrebbe annoiato da morire. Poi ho visto il larksfoot Stitch ed è stato amore a prima vista.
Quindi ho cominciato a scervellarmi sulla scelta della lana. Per un progetto così grosso, meglio un acrilico, costa di meno e si conserva per i posteri, metti mai che un tris nipote voglia far mostra della coperta creata dalla bisavola duecent'anni prima. Certo, con la speranza che nel frattempo le tarme non si evolvano e inizino a mangiare anche la plastica.
Ho trovato il giusto compromesso nella Crilly della Mondial, 1.50 euro a gomitolo e passa la paura. Considerando che ho già perso il conto di quanti gomitoli ho usato, ho fatto proprio la scelta giusta!
La mia tb si compone di un solo giro per giorno, il colore si sceglie in base alla temperatura massima rilevata quel giorno su Roma, le temperature le controllo sempre sullo stesso sito internet meteo3b.
Ho iniziato con 277 catenelle, che insieme al primo giro di larksfoot Stitch compongono il primo Gennaio.
Questo è il mio risultato oggi, 31 Gennaio:
Tutti i giorni su Instagram pubblico la foto del nuovo giro!
Vuoi vedere i progressi?
Cerca su Instagram il mio profilo yarnlosophy
